Ma quale comportamento è eticamente accettabile?
Alla fine del 2017, la Conferenza Episcopale Austriaca (CEA) ha adottato una "Direttiva per un investimento etico" vincolante per tutta la Chiesa come risultato di un processo di sviluppo di lungo termine. La direttiva fornisce inoltre un orientamento per i numerosi “casi limite” e le zone grigie che inevitabilmente esistono nel campo finanziario. Ciò rende l'investimento etico nella sua implementazione concreta sempre “una passeggiata in equilibrio su una corda tesa”. Disciplina e coerenza sono importanti tanto quanto la flessibilità e il tatto. È un vantaggio quindi che la gestione degli investimenti socialmente responsabili (SRI) sia una competenza chiave di Raiffeisen Capital Management, per la quale la SGR ha già ricevuto numerosi riconoscimenti. Molti elementi ed esperienze diverse possono essere utilizzati anche per implementare le linee guida di investimento etico della Chiesa Cattolica Austriaca. Queste sono, tra l'altro, espresse in forma vincolante nel regolamento dei fondi interessati. E anche il nome dei fondi dovrebbe esprimere il messaggio alla base di questi investimenti: "Pax et Bonum" - ovvero "Pace e Bene".
I fondi Raiffeisen PAXetBONUM:
prevenire, promuovere, cambiare
La nuova famiglia di fondi PAXetBONUM è gestita attivamente da Raiffeisen Capital Management, così come quasi tutti gli altri fondi. In caso contrario, l'investimento etico potrebbe essere attuato solo in misura molto limitata. Il termine "attivo" si riferisce, da un lato, al costante adeguamento dei portafogli alle mutevoli condizioni del mercato dei capitali. D'altro, attività e flessibilità sono necessarie per spiegare il massimo effetto della combinazione tra "prevenire - promuovere - cambiare". Queste tre componenti costituiscono un'unità e il nucleo dell'approccio di investimento etico:
Prevenire il Male (applicazione dei “criteri di esclusione”)
Promozione del Bene (applicazione dei criteri positivi, "best in class")
Cambiamento in meglio (dialogo con gli emittenti degli strumenti finanziari)
Raiffeisen Azionario PAXetBONUM:
Un fondo azionario globale orientato al valore
L'universo di investimento del Raiffeisen Azionario PAXetBONUM, disponibile per il collocamento retail in Italia dal 22 Maggio 2019, è costituito da circa 3.600 società di tutto il mondo, domiciliate o operanti principalmente in mercati azionari sviluppati. L'investimento orientato al valore costituisce la base per la selezione dei titoli azionari (detto in modo semplice: l'obiettivo è quello di acquisire azioni di buone società a prezzi favorevoli o di acquisire società eccezionali a prezzi almeno corretti). Dopo questa fase di analisi, permangono circa 70-90 società che formano il portafoglio del fondo. L'attenzione si concentra sul potenziale di rendimento a lungo termine di un'azienda. Fluttuazioni di breve termine o cali dei prezzi potrebbero quindi anche offrire opportunità per creare o aumentare posizioni in aziende fondamentalmente buone a prezzi più bassi. L'attenzione è focalizzata su strategie e processi coerenti e di lungo periodo invece di azioni nel breve termine. Anche in questo caso, la filosofia dei fondi Raiffeisen si inserisce nelle linee guida sugli investimenti etici della Chiesa, che sostiene gli investimenti a lungo termine e respinge la speculazione finanziaria di breve termine.
Raiffeisen Obbligazionario PAXetBONUM:
Un fondo globale incentrato su criteri etici
Il Raiffeisen Obbligazionario PAXetBONUM, disponibile per il collocamento retail in Italia dal 1 Agosto 2019, investe a livello globale in obbligazioni governative e societarie e altri titoli di debito cartolarizzati. Le obbligazioni emesse da istituti finanziari possono rappresentare fino al 50% del patrimonio del fondo, mentre le obbligazioni dei mercati emergenti e le obbligazioni "high yield" sono limitate al 10% del patrimonio del fondo. Le posizioni in valuta estera possono essere assunte (fino a un massimo del 10% del patrimonio del fondo) e non sono generalmente coperte. Tuttavia, la copertura valutaria può essere effettuata in singoli casi a seconda della valutazione del mercato. Le fluttuazioni valutarie hanno quindi un impatto sull'andamento del Raiffeisen Obbligazionario PAXetBONUM. Gli strumenti derivati possono essere utilizzati solo a scopo di copertura.
Per saperne di più sul Raiffeisen Obbligazionario PAXetBONUM
Per quale investitore potrebbero essere adatti?
La nuova famiglia di fondi PAXetBONUM di Raiffeisen Capital Management offre agli investitori la possibilità di investire secondo principi etici. Oltre a generare reddito, l'investimento ha anche - come obiettivo d’investimento - l'impatto positivo sulla società e sull'ambiente.
I fondi Raiffeisen PAXetBONUM non sono naturalmente adatti esclusivamente per la Chiesa Cattolica o per organizzazioni ecclesiastiche e religiose. Sono piuttosto aperti a tutti gli investitori che si assumono la responsabilità dell'impatto dei propri investimenti e desiderano allinearli a questi principi etici.
Il Regolamento del Raiffeisen Obbligazionario PAXetBONUM è stato approvato dalla FMA. Il Raiffeisen Obbligazionario PAXetBONUM può investire oltre il 35 % del patrimonio del Fondo in titoli/strumenti del mercato monetario dei seguenti emittenti: Francia, Paesi Bassi, Austria, Belgio, Finlandia, Germania.
A causa dei rendimenti del mercato dei capitali, al momento bassi o negativi, gli utili da interessi nel Fondo non sono attualmente sufficienti a coprire le spese correnti, ed è molto probabile che lo stesso valga anche nell’immediato futuro. Considerate le incognite sull’andamento futuro dei mercati, non sono possibili previsioni affidabili a lungo termine.
Il Raiffeisen Azionario PAXetBONUM presenta una volatilità elevata, vale a dire che il valore delle quote può essere esposto anche in tempi brevi ad ampie oscillazioni verso l'alto o il basso, non è qui possibile escludere anche perdite di capitale.